Staminali nelle lombalgie della colonna vertebrale
Cellule Staminali in Ortopedia
Le cellule staminali vengono estratte direttamente dal tessuto adiposo del paziente. Attraverso delle sottilissime canule, vengono estratti i campioni di grasso e poi centrifugati per estratte le cellule staminali.
Tecnicamente queste cellule vengono chiamate staminali endogene mesenchimali.
In ortopedia hanno avuto un largo uso nella cura di malattie come, artrosi d’anca, artrosi di ginocchi, soprattutto nelle forme degenerative in fase iniziale.
Staminali nelle Lombalgie
Data la natura umana di bipedi molto spesso con l’avanzare dell’età potrebbe verificarsi la comparsa di dolore alla schiena, dovuto a diverse patologie.
Alcune di queste patologie sono, la lombalgia da discopatia lombare, discopatia da radicolite, ernia al disco non prolassata ( diversamente si ricorre alla microchirurgia mininvasiva), e stenosi del canale.
Queste patologie vengono curate con l’utilizzo di cellule staminali intere o frazionati inserite all’interno della zona di utilizzo attraverso un piccolo ago.
La colonna vertebrale è formata da due componenti.
La prima meccanica, formata dai dischi vertebrali fatti di cartilagine che costituiscono dei veri e propri ammortizzatori e le scatole ossee che si articolano tra di loro.
Otre alle componenti meccaniche abbiamo anche una parte elettrica composta dal sacco durale, midollo spinale e i vari nervi.
Questi due componenti, meccanica e elettrica, non devono venire in contatto tra di loro, toccando infatti, provocano una forma acuta di dolore.
A differenza delle tecniche tradizionali che curano il problema, l’uso delle cellule staminali riattiva la normale elasticità delle cellule del paziente stesso.
Fascia di età
Con questo tipo di tecnica si cura dalla lombalgia giovanile fino alla stenosi lombare di individui adulti.
La completa ripresa dipende esclusivamente dalla biologia del soggetto e dalla dinamicità. In individui con una minore elasticità muscolare la terapia potrebbe non essere efficace come in individui dotati di un tenore muscolare più elevato.
