Piede Piatto: tecniche conservative e moderne
Il piede piatto è una alterazione morfologica caratterizzata da una diminuzione dell’ arcata plantare in regione interna mediale. Si può classificare in congenito o primario, acquisito o secondario ed idiopatico.
Il piede piatto diventa sintomatico quando i meccanismi di compenso vengono a mancare. il primo sintomo per il paziente è infatti, dolore ed instabilità. Pertanto, il primo segno di allarme, potrebbe essere infatti il dolore localizzato all’ interno della caviglia.
Il trattamento iniziale è sempre conservativo e consiste nell’ uso di un plantare. Il plantare mira ad opporsi alla caduta della volta in modo da riportare alla normalità la sua morfologia iniziale.
Piede Piatto: trattamento chirurgico
Il trattamento chirurgico invece, dipende, dal grado di deformità e dalla sintomatologia. L’equipe del Prof. Colao presenta tecniche microinvasive per la correzione del piede piatto. A distanza di tre ore all’ intervento il paziente è in grado di riacquisire la camminata anche grazie ad una scarpa speciale che ne permette il giusto posizionamento. Il periodo di riposo può variare da 3 a 6 settimane in base al tipo di intervento. Inoltre, per quanto concerne.e nuove modalità di approccio al tipo di patologia presa in esame ricordiamo:
- la chirurgia mini invasiva percutanea.
- La calcaneo-stop.
- Infiltrazioni on fattori di crescita e cellule multipotenti.
